Il Duca degli Abruzzi una storia pluricentenaria

L’istituto tecnico agrario di Elmas si trova in provincia di Cagliari, è in pochi conoscono la sua straordinaria storia. In passato faceva parte della Regia scuola enologica di Cagliari.  Nel 1885 quando il Consiglio Civico deliberò l’acquisto del Fondo di Villa Muscas, si costruì una scuola di enologia e viticoltura. Il 1 Aprile 1889 la Regia scuola finalmente aprì grazie ai contributi e finanziamenti economici, grazie al comune, provincia e governo. Molte persone contribuirono all’apertura di questa scuola che furono: Cavalier Missaghi ( professore di chimica ed ex rettore dell’università di Cagliari), e il professore Sante Cettolini ( originario di Conegliano Veneto e professore di enologia e viticoltura).  Negli anni 1889 e 1990 subisce grandissimi cambiamenti, soprattutto grazie alle persone che la frequentavano ma anche per il continuo rinnovamento. Nel 1915 era indicata come una delle scuole più importanti della Sardegna. Tra le persone più importanti che hanno visitato la scuola fu l’Arciduca Alberto D’Austria. Nel 1912 la scuola viene denominata Istituto Tecnico Agrario Duca degli Abruzzi. A partire dagli anni ’70 la scuola si trasferì a Elmas, sino ad arrivare ai giorni nostri.

 

Azienda agricola e istituto scolastico

Estesa per 34 ettari di forma irregolare e trapezoidale , è composta da numerosi campi ed appezzamenti, scoline, strade a filoni frangivento. Troviamo frutteti (agrumeti, pescheto), oliveto e i vigneti (Nuragus, Vermentino, Cannonau, Monica, Cabernet, Pascale), coltivazioni orticole da pieno campo, cereali (frumento, orzo), piante officinali, serre per la coltivazione di prodotti orticoli, asparagi e la produzione di miele con arnie presenti a scuola. Secondo la stagione anche patate, carciofi, vino e olio extravergine. Tutto questo è disponibile al punto vendita della scuola. I fabbricati ospitano la cantina, oleificio e caseificio con attrezzature per la trasformazione dei prodotti. L'istituto scolastico è composto da: laboratori di chimica, laboratorio di scienze naturali, biblioteca, un'officina meccanica e una cantina sperimentale e terreni vastissimi per affinare le conoscenze pratiche e teoriche sulla viticoltura e sulla enologia.

Vigneto

I vigneti non sono altro che appezzamenti di terreno dedicati alla monocoltura della vite. Durante il Medioevo la viticoltura venne portata avanti grazie ai monasteri. I monaci erano gli unici ad avere il tempo necessario e le conoscenze per migliorare le loro attività come viticoltori. I vitigni in Europa furono coltivati con diverse varietà di Vitis vinifera. Ma al finire del XIX secolo, quasi tutte le specie furono distrutte dalla Fillossera, un afido introdotto in Europa. L’unica in grado di contrastarla fu la Vitis Americana, che salvò la Vitis Europea facendo degli innesti. La scuola ha sua disposizione ha molte varietà di vigneti che sono: Nuragus, Vermentino, Cannonau, Monica, Cabernet, Pascale.